lunedì 14 aprile 2008
la possibilità di cambiare
Voglio una città che abbia al centro: La laicità in ogni suo aspetto di vita concreta. Dal riconoscimento delle unioni civili alla difesa della legge 194 per una sua piena applicazione. L’investimento su donne e bambini. La protezione della loro identità e delle loro realizzazioni. Dalla costruzione di reali pari opportunità a più asili nido. Un’idea di prevenzione, cura e ricerca per tutti. Per una città che non proponga solo “parcheggi” per giovani disagiati, adulti emarginati o anziani abbandonati, ma costruisca una solida rete di risorse per la prevenzione della malattia mentale e realizzi vere e proprie politiche nel territorio per i giovani. Che offra possibilità concrete di vita umana.
per il Comune
scheda azzurra
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26 commenti:
finalmente è arrivata l'anti-Rutelli!! Forza Ilaria. Siamo tutti con te.
hlFINALMENTE una donna intelligente, sensibile, studiosa !
FINALMENTE una mamma
FINALMENTE parole diverse
siamo giovani donne precarie che dopo aver letto il tuo programma hanno FINALMENTE trovato la loro candidata !! Ilaria, anche se non ti conosciamo, votandoti vogliamo darti voce. In bocca ai lupi (!!!?)
già... i lupi saranno molti ed anche cattivi... però credo sia fondamentale rifiutare e reagire!!
per tutte noi.
Cara Ilaria,
mi sei sempre piaciuta, come persona e adesso come candidata!!!
Ilaria sei sempre una sorpresa. E che sorpresa! E allora ben venga questa possibilità di cambiamento. Hai tutto il mio appoggio, Wilmer
e sono chiara la tua sorellina questo blog l'ho trovato per miracolo comunque siamo tutti con te forza!! XD
grazie Wilmer,
'la possibilità di cambiare' non è tanto uno slogan... sarebbe uguale a mille altri... è veramente quello che ho pensato quando mi sono lanciata in questa improbabile impresa!! diamoci la possibilità, una possibilità, piccola o grande che sia, di cambiare la nostra cultura, la nostra città... insieme. Conto su di te!
uau, se mi ha scritto la mia sorellina è segno che ce la posso fare!!! grazie Chiara, sono felicissima che tu sia con me!
...come sarò felice di scrivere su quella scheda BONACCORSI!!!
Ila, sarà dura...ma non mollare mai!!!! Un abbraccio. Francy
sei tutti noi... è proprio il caso di dirlo. vai Ilaria, TRASFORMA questa città in un luogo di persone.
Barbara S.
Bene, credo di aver trovato la mia candidata: nella formazione politica che più mi rappresenta, donna, giovane, dal parlare coraggioso (e non è poco, di questi tempi).
Spero proprio di vederti in Consiglio Comunale, e se sarà così verrò a "romperti le scatole" per sollecitarti specialmente sui primi due punti del programma: mi stanno particolarmente a cuore essendo io una lesbica in coppia di fatto da 10 anni, con bimba di 2 anni avuta da fecondazione assistita (all'estero, of course).
In bocca al lupo!
Costanza
non ti voterò mai... alle amministrative, perchè non vivo a Roma, mannaggia! Sennò ti avrei dato un VOTONE. In c. alla balena!
non sai che emozione seguire il tuo coraggio dall'Inghilterra, c'è vento di novità ... faccio il tifo per te!
viola :)
Sara' anche una precaria,tuttavia e' sposata con Ivan Gardini che tanto precario non è!!!!
me la aspettavo, prima o poi, che qualcuno tirasse fuori la storia di Ivan. E' sacrosantamente vero, lui precario non è. Ma io sì, e lo rimango anche se sono sposata con lui. MI sembra quasi anacronistico doverti rispondere che io sono io, le mie speranze, i miei desideri sono miei. Ivan ne ha altri per sé... e forse anche per me. Ma io sono io, e ho fatto questa scelta in piena indipendenza per cambiare, se riuscirò, il futuro di persone che come me hanno studiato per più di 15 anni, si sono specializzate e a 37 anni sono ancora precarie... o neanche.
APPREZZO LA SINCERITA' DELLA RISPOSTA ANCHE PERCHE' E' FACILE SE TUTTI TI DICONO SEI BRAVA, SEI FORTE ETC. TUTTAVIA E' GIUSTO ANCHE AFFRONTARE LA SINCERITA' DEGLI ALTRI SIA POSITIVA CHE NEGATIVA. MI PERMETTO DI DIRTI LA MIA:SIAMO COETANEE, ANCHE IO MI SONO LAUREATA A 23 ANNI, E PER LO STUDIO NON C'ERANO NE' SABATO NE' DOMEINICHE ETC...VOLEVO RENDERMI AUTONOMA DALLA MIA FAMIGLIA, UNA FAMIGLIA NORMALE FRA L'ALTRO!!!NON HO TROVATO SUBITO IL LAVORO CHE RISPONDESSE A CIO' CHE AVEVO STUDIATO ( ECONOMIA), HO PROVATO VARIE COSE, HO SUDATO NON SETTE, MA MILLE CAMICIE SENZA MAI SCENDERE O ACCETTARE COMPROMESSI COME INVECE ALTRE PERSONE HANNO FATTO! CE L'HO FATTA, HO UN LAVORO DA BANCARIA E QUINDI NON DA PRECARIA OVVIAMENTE!!PERO' HO DOVUTO RINUNCIARE A QUALCOSA, A QUALCHE SOGNO, HO FATTO SACRIFICI, MA ADESSO TI POSSO DIRE CHE SONO SODDISFATTA!!!! E SAI PERCHE'???PERCHE' DOPO LE RINUNCIE PER AFFRONTARFE LA REALTA' VERA, ORA STO APPAGANDO ANCHE I MIEI SOGNI DA ARTISTA, SENZA CONSIDERARE CHE SONO IN GRAVIDANZA!!!!.....L'UNICO AIUTO SUL QUALE HO POTUTO CONTARE SONO STATI MAMMA E PAPA'!!!NIENT'ALTRO!! E ORA MI STO GIA'INFORMANDO SULL'ASILO NIDO PRIVATO DOVE PORTARE IL BAMBINO PERCHE' NON AVRO' LA FORTUNA DI AVERE LA TATA FILIPPINA CHE MI AIUTA!...RAUL GARDINI DICEVA:LA VITA VA VISSUTA FINO IN FONDO, ANCHESE A VOLTE C'E' DA FARSI VENIRE IL MAL DI STOMACO!!!!!IN BOCCA AL LUPO SE SARAI VOTATA, MA IL FUTURO NON LO CAMBIERAI TU, MA TUTTI COLORO CHE VOGLIIONO VERAMENTE CAMBIARLO PER LORO STESSI!!
grazie anche a te per la possibilità di confronto, sincera. Io penso non solo che la vita vada vissuta fino in fondo, e questo il padre di Ivan lo ha dimostrato... ma penso anche che nella vita "è meglio provare e poi magari non riuscire... che non tentare affatto". Sarebbe stato più facile per me... ma vedi io non ho la tata filippina ho una stupenda e dolce ragazza madre eritrea che aiuto in ogni modo, lei e la sua famiglia sono parte integrante della mia e dei miei affetti. Mia figlia Sofia ha disegnato, l'altro giorno a scuola, la sua famiglia. Eravamo io, Ivan, Sofia e Senait. Questo per me ha un valore enorme. Io non sono certa che non cambierò il futuro mio e di altre persone... io spero invece di incidere profondamente sulla vita delle persone, come Senait e come noi. Lo penso e lo spero altrimenti non avrei fatto appello a tutto il mio coraggio e alla mia indipendenza per scendere in campo.
Mi piace molto il linguaggio, la calma e la grinta, mi piace anche l’idea, il pensiero della possibilità di cambiare, brava Ilaria… metti una buona parola sulla cultura e sulle biblioteche comunali, luoghi di cultura per eccellenza, non solo perché pubblici e gratuiti e mai sufficienti ma proprio per realizzare quella possibilità di cambiare... proponiamo attività e contenuti culturali diversi….....
in bocca al lupo!
Orietta
UFF!
vivo e voto in Sicilia e non ho Ilaria da poter votare... e per giunta non posso neppure convincere qualcuno a farlo perchè le mie amiche e amici romani votano già tutte e tutti per te!
UFF!
Da colli aspri sul mare, con affetto,
g.
anche a me viene naturale iniziare con la parola finalmente. ma v' è di più: capita di rado, infatti, di percepire fra me e i discorsi politici odierni una sintonia di idee. al massimo si può condividere qualche frase, ma...insomma. invece leggendo il tuo blog mi sono emozionato.
risolto il problema della rappresentza politica? nel mio piccolo si.
p.s circa la possibilità di cambiamento vorrei riportare una frase a me tanto cara scritta da uno storico, Marc Bloch, durante la seconda guerra mondiale. suona più o meno così: gli uomini somigliano più al loro tempo che ai loro padri. in realtà è un antico proverbio arabo che, una volta schiuso, racconta di possibilità, speranza e cambiamento.
un saluto jazz
Cara Ila, sto aspettando fremente questo risultato, spero che non finiremo nella giungla, ma nelle tue mani. Sono con te, tieni duro!
enrico
ma....
io me lo tengo questo figlio
perché l'abbiamo fatto insieme
perché l'abbiamo fatto mentre tutti ci dicevano che era inutile
andrea
(alla correttrice di bozze più coraggiosa che conosco)
oggi è un po' difficile per me... ma ti ringrazio tantissimo Andrea... tantissimo... sempre
eccomi qui.
ci ho creduto fortemente e ti ho votata con commozione.
è stato bello, cara mia.
faremo un'altra cosa. presto.
qui la meta è partire...
architetta.
Ti direi hai ancora voglia di nuotare in questo mare.
Aspettiamo l'aurora quando i più bei frutti saranno di tutti...
b.
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